La chiesa fu oggetto di un intervento di ricostruzione avviato agli inizi del Seicento e protrattosi fino alla fine del secolo a causa degli eventi storici infausti e della scarsa disponibilità economica della comunità religiosa.
All'interno dell'edificio si possono ammirare varie opere pittoriche di Tarquinio Grassi, artista locale che affrescò gratuitamente la cupola ottagonale, nel 1683, con figure femminili allegoriche e angeli musicanti.
Nel catino absidale è raffigurata la Vergine che, inginocchiata sulle nuvole, viene incoronata dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo: datata 1692 è anch'essa opera del Grassi. Inoltre, sempre dell'artista citato, sono visibili cinque tavole a olio raffiguranti temi religiosi e le decorazioni del pulpito e dell'organo.
Bibliografia
Tratto da:Guida Turistica e Atlante Stradale Provincia di Novara
Assessorato al Turismo - Legenda srl Novara
(Domodossola 1991)